Linee guida per l’informazione sulle apparecchiature per il trattamento dell’acqua destinata al consumo umano

La diffusione di dispositivi di trattamento di acque destinate al consumo umano in Italia risulta significativa per diversità di tecnologie impiegate e varietà di sistemi in commercio.

I dispositivi di trattamento di acque idonee al consumo umano sono principalmente offerti ai consumatori per perseguire modifiche nelle caratteristiche organolettiche delle acque, e quindi aumentarne la gradevolezza al gusto, combinandosi in molti casi con sistemi di refrigerazione e gasatura per conferire all’acqua caratteristiche di effervescenza.

Le linee guida sono state elaborate al fine di contribuire a garantire un’adeguata informazione diretta principalmente ai consumatori sulla valutazione dell’eventuale adozione di apparecchiature di trattamento di acque destinate al consumo umano, supportando le scelte sulla base di evidenze tecnico-scientifiche aggiornate.

Le linee guida intendono potenziare e armonizzare la qualità dei contenuti informativi e pubblicitari in adempimento agli obblighi previsti dal DM 25/2012, o dalle parti del decreto applicabili alle diverse fattispecie di trattamenti delle acque commercializzati, con particolare riguardo ai dettami del Codice del Consumo.

L’applicazione dei criteri raccomandati nel documento può consentire l’elaborazione da parte degli operatori del mercato di contenuti informativi esaustivi e fruibili, e rafforzare e armonizzare le azioni di sorveglianza, anche per isolare eventuali pratiche commerciali scorrette nel settore.

Le linee guida sono state elaborate da un Gruppo di lavoro multidisciplinare che comprende esperti di igiene delle acque, normativa di settore, tecnologie di trattamento, sorveglianza igienico-sanitaria, controlli sulle acque destinate al consumo umano e informazione al consumatore.

Agli esperti, afferenti all’autorità sanitaria a livello centrale e regionale, al mondo accademico, ad organismi di controllo e consulenza nel settore del trattamento delle acque e attività produttive va un ringraziamento sentito per aver dedicato risorse intellettuali e di tempo all’elaborazione delle linee guida.

Rapporti ISTISAN 15/8

A cura di Rossella Colagrossi e Luca Lucentini per il “Gruppo di lavoro Armonizzazione di criteri, procedure e metodi per l’attuazione del DM 25/2012

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